Ogni aggiustamento (entrainment) viene effettuato seguendo una sequenza analitica e correttiva specifica. Una volta analizzata la situazione attraverso l’analisi postulare, quella radiografica, quella kinesiologica e palpatoria, si è pronti per iniziare i trattamenti. Il primo passo è sempre quello di calmare il sistema nervoso, ridurre gli input esterni al fine di ottenere una lettura specifica della situazione. I cellulari vengono messi in modalità aereo e la persona viene fatta aspettare qualche minuto in posizione prona.
L’analisi inizia con la palpazione dei diversi sottosistemi spinali per annotare cambiamenti dalla volta precedente, prosegue con l’analisi della tensione calcaneale e procede con la determinazione del livello segmentale primario del caso. L’analisi ha una durata che varia dai 30 secondi al minuto, ma dipende dallo stato di degenerazione dei tessuti, dal livello di tensione durale, ecc. A questo punto il dottore trova gli spinal gateways (SG) da contattare, determina il tipo di contatto e la direzione dello stimolo da effettuare e procede con l’entrainment. In base al grado di integrazione presente e le strategie sensoriali e motorie sviluppate, la persona si troverà in posizioni diverse. Ogni contatto deve stimolare risposte molto specifiche nel sistema. Finché questo non succede il dottore lavorerà per fare in modo che il sistema impari ciò che deve. Una volta effettuato lo stimolo la persona viene lasciata a processare l’input per il tempo necessario, che varia da 30 secondi a 5-10 minuti. Mediamente un entrainment ha una durata di 10 minuti.